Folli, sonnambule, sartine. La voce femminile nell'Ottoce...
Chiappini, Simonetta Innamorate, folli, vittime, sonnambule, le donne sono le protagoniste del melodramma, che trova il centro emotivo e fantastico nelle loro pene e nei loro ardori, sia che vestano i panni di regine, sacerdotesse o di semplici paesane, le eroine operistiche conducono il gioco che si conclude immancabilmente con la loro immolazione sacrificale. Da Medea a Mimì, la donna riempie la scena con la sua tragica presenza, ma soprattutto con la sua voce, ...